Questione di recinti

Adam studia filisofia e non riesce a pagarsi le bollette per via della sua laurea.

Chris è un elettricista che non si è laureato e gli taglia la corrente perché Adam non paga le bollette per via della scarsità di denaro a cui lo hanno portato gli studi per la sua Laurea.

Ora è più conveniente studiare o fare l'elettricista?

E' una questione di recinti:

mi hanno sempre detto: fai questo e quello e guadagni, hai un futuro, grandi possibilità ed avrai tutto ciò che desideri.

Si è vero, non c'è dubbio che sia il discorso ricorrente in una società ad utopia capitalistica.

Adam ora, dopo anni di filosofia, siccome è una persona capace di intendere il meme sopra, ha cambiato lavoro e lo fa con dovizia, perché è convinto che l'onore, la nobiltà ed il rispetto sono i suoi principi fondanti ed ha studiato proprio per scoprire e far valere i principi, stanarne le utopie e renderle stabili.

Quando inizia a lavorare "sul serio", si trova a confrontarsi con persone alle quali non importa nulla dei principi ed il valore comune è il cumannnare calpestando qualsiasi intralcio sulla strada del profitto.

Questo a motivo che il profitto permette di cumannare e il cumannare sai com'è....

Non importa ne laurea, ne capacità, le uniche capacità valutate sono la capacità in campo di battaglia e sai cosa sia valido in guerra.

Quindi non si tratta più studiare per fare il proprio dovere, ma in una società anarco-capitalistica, si tratta di avere la capacità di annullare l'altro come fa Chris.

Quindi Adam si ritrova che invece di studiare per trovare la maniera di annullare il proprio egoismo, a studiare come fare un recinto in Siberia a Chris e tutte le bestie come lui, come face una volta il capo di un partito.