Genesi 1:9 - Terzo Giorno

[9] Dio disse: «Le acque che sono sotto il cielo, si raccolgano in un solo luogo e appaia l'asciutto». E così avvenne.

Quindi ordinò che si facesse ordine nelle acque consentite ovvero nella massa di pensieri, concetti, lezioni, persone, gruppo, società, nazioni, concetti sui quali ragioniamo e stiamo cercando di discernere, secondo I limiti che ha dato Dio. Quindi diede le indicazioni affinché, sebbene acque sia un duale come visto prima, esse fossero trattate come cosa singola, o vero abbiamo bisogno di una soluzione e non di un dubbio. Ovvero che si raccolgano in un solo luogo. Quindi il luogo è la soluzione, la risposta, l'indicazione, la scelta ed ancora le acque stesse si auto organizzano ed avvenne in maniera spontanea o autonoma. In pratica qui salta tutto il pezzo del. Valutazione ed il costante loop che fa sì che le nostre valutazioni si assestino su parametri e giudizi che sono mediazioni della realta in cui siamo, dagli input che riceviamo sia esterni che intimi, tipo i ricordi, studi, sensazioni ecc.. .

Appaia l'asciutto è la maniera per spiegare la volontà che sulla cosa considerata non si sia come in alto mare ma vi siano considerazioni fondati e solide, una sicurezza, un motivo valido, una riflessione giusta ecc.. È un ordine ma l'asciutto come vedete avviene solo in un momento successivo, come detto prima in maniera autonoma.

Allora perché dice che Gesù è Signore del cielo e del.la Terra? Per il fatto che egli ci giustifica e ci libera dai peccati e la sua parola rimane per sempre perché è impossibile annullare il beneficio che viene dal confermare la sua parola uno con l'altro.